E' necessario quindi continuare il ragionamento sul tema partendo da progetti che riguardino la riqualificazione del mare e della spiaggia, del lungomare, la riorganizzazione della viabilità sotto alla ferrovia, di parcheggi e quant'altro occorra per la riqualificazione e soprattutto di come reperire quei fondi utili per rilanciare l'offerta sia mediante l'individuazione di nuove vocazioni turistiche sia con il potenziamento della capacità di attrattiva che la zona Nord ha per il turismo famigliare. Non basta pensare al litorale di Rimini Nord come alla spiaggia della zona residenziale a monte o dei comuni dell'entroterra.
Mi attendo quindi a breve che il dibattito riprenda in maniera seria a spedita, a partire dal problema delle strutture alberghiere all'interno delle zone incongrue.
La zona turistica di Rimini Nord non può più attendere.
Nessun commento:
Posta un commento